L'editorialedi Luca Martorelli |
Il centro del corpo
|
<< Torna alla pagina principale degli articoli << Torna alla pagina principale degli articoli |
Si identifica con il termine "centro del corpo" (CC), "core" per gli anglosassoni, quel corsetto muscolare costituito dalla zona lombare (anteriore e posteriore) e dall'articolazione coxo-femorale (bacino-arto inferiore). In questo punto si trova il centro di gravità, ed è proprio da questo che dipende l'efficienza e l'efficacia della statica e dinamica del corpo stesso. Qualsiasi postura che il corpo assume, o movimento che questo compie, interessa e viene influenzato dal CC, sia che si tratti di movimenti di spostamento dell'intero corpo, sia che si tratti di movimenti segmentari dei soli arti inferiori o superiori.
Alcune semplici regole da rispettare, per prevenire tale problema, sono:
L'allenamento del "core", però, deve partire dal presupposto che non basta rinforzare il corsetto muscolare del CC, ma che c'è la necessità di sensibilizzare tali muscoli dal punto di vista propriocettivo, sviluppando la loro reattività. Si tratta quindi di un allenamento funzionale, che deve contenere caratteristiche di forza, flessibilità e controllo. Il controllo propriocettivo, si basa sulle informazioni che i recettori inviano, tramite il sistema nervoso, al centro di controllo dell'encefalo, il quale si occupa di mantenere l'equilibrio attraverso la modulazione della contrazione dei muscoli posturali. Questo sistema di controllo è ovviamente allenabile, attraverso esercizi che appaiono poco impegnativi dal punto di vista della forza e resistenza, ma che risultano difficili (almeno inizialmente) per l'aspetto coordinativo e dell'equilibrio. Tali esercizi propriocettivi, dovranno affiancare gli altri finalizzati all'incremento di forza e resistenza dei muscoli del CC, regalando così una preparazione a 360 gradi. Tali indicazioni, inoltre, non sono valide solo al fine di evitare infortuni, ma risultano ancora più importanti in atleti che già presentano situazioni problematiche del segmento lombare. Infatti, seguendo un'adeguata preparazione del "core", l'atleta sarà in grado di allenarsi anche ad alti livelli, riducendo, o in molti casi, annullando, fastidi ed infiammazioni localizzate sulla colonna vertebrale, soprattutto lombare. Addirittura, per persone di età avanzata, a mio avviso, in assoluto non si può prescindere da tali indicazioni.
Per maggiori approfondimenti:
|